Oggìn bèll 
                                                                            Occhietto bello

Questa filastrocca viene recitata tenendo il bimbo vis-à-vis-, toccandogli alternativamente prima un occhio, poi l'altro (oggìn bell ecc...,) un'orecchio poi l'altro (oreggia bella ecc..,) el sagraa - gli si tocca il mento, la gésa di fraa, gli si tocca la bocca e i dentini, el campanín si tocca il nasino, din..din..din.. gli si prende il nasino muovendolo delicatamente verso sinistra e verso destra.

 

          Oggìn bèll

          el sò fradèll;

          orèggia bèlla,

          la soa sorella;

          el sagraa,

          la gésa di fraa,

          el campanín,

          din...din...din...

Occhietto bello

suo fratello;

orecchia bella;

sua sorella;

il sagrato,

la chiesa dei frati;

il campanile,

din...din...din..