Mazzasett struppìa quattordes

Ammazzasette storpia quattordici   (Spaccone)

 

 

 

Dalla fiaba lombarda : l'eroe è il figlio di un ciabattino che decide di andare in cerca di fortuna, girarndo il mondo con la scritta sul berretto: « N'hoo mazzaa sett e stroppiaa quattordes ». Si tratta di mosche, che il ragazzo aveva spiaccicato su una forma di formaggio con un sol colpo di scarpa.

Giocando da furbo riesce a far credere che si trattava di persone invece che di mosche. Con una serie di trucchi degni un moderno 007 riesce a imbrogliare il mago che lo aveva sottoposto a dure fatiche.

Il detto si usa per definire quelle persone che vogliono far credere di avere compiuto imprese strabilianti.